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Sono 572 le osservazioni alla proposta di Piano del Nuovo Circondario Imolese pervenute complessivamente in tre mesi e mezzo, tra il 6 dicembre 2023 e il 21 marzo 2024.
Il Nuovo Piano Urbanistico Generale è lo strumento strategico che disegna il futuro del territorio. I dieci Comuni del Nuovo Circondario Imolese hanno intrapreso un percorso congiunto per la redazione del Piano per un periodo di circa due anni. Nella redazione del Piano sono stati coinvolti tutti i tecnici dei Comuni e diversi professionisti e sono stati attivati diversi strumenti e momenti di coinvolgimento della comunità locale. Nel complesso sono oltre settecento le persone coinvolte attivamente negli incontri sviluppati in due anni e quasi novecento quelle che hanno contribuito al Piano attraverso l’indagine online.
Con l’assunzione del PUG, avvenuta alla fine del 2023, si è aperta una fase di confronto col territorio che ha portato cittadine e cittadini, ma anche professionisti, associazioni, istituzioni e imprese del territorio a formalizzare contributi con cui migliorare la proposta di Piano. Nei tre mesi e mezzo di attività di consultazione della proposta di Piano sono pervenute complessivamente 572 osservazioni formali, di cui 539 dal territorio e 33 da parte degli uffici dei dieci comuni, per integrazioni agli elaborati e alle cartografie. A queste si aggiungono 6 osservazioni inviate fuori tempo che - come prescrive la legge - non sono valide ai fini del procedimento. Ricordiamo che l’Osservazione scritta poteva essere presentata da tutti, anche singoli cittadini.
I dati complessivi, raffrontati ad altri PUG intercomunali - per estensione territoriale e/o complessità amministrativa - ci dicono che il numero delle osservazioni pervenute è coerente ad altre proposte di Piano sviluppate in Emilia-Romagna con la nuova legge urbanistica.
Ma vediamo di più nel dettaglio da chi e da quali parti del territorio imolese sono stati inviati i contributi formali alla proposta di Piano.
Dai quattro comuni della valle - Borgo Tossignano, Castel del Rio, Fontanelice e Casalfiumanese - sono state inviate 85 osservazioni, di cui 40 da privati cittadini, 10 da Associazioni ed Enti, 18 da Società e Imprese. Le restanti 17 sono osservazioni d’ufficio, per integrazioni, modifiche agli elaborati, correzioni cartografiche.
Da Imola, Dozza e Castel San Pietro - i tre comuni lungo l’asse della Via Emilia - sono state inviate 332 osservazioni formali, di cui 161 da privati cittadini, 22 da Associazioni ed Enti, 145 da Società e Imprese e 4 dagli uffici comunali per integrazioni agli elaborati e correzioni cartografiche.
Infine, dalla pianura - dai comuni di Medicina, Mordano e Castel Guelfo - sono state inviate 155 osservazioni formali, di cui 91 da privati cittadini, 9 da Associazioni ed Enti, 43 da Società e Imprese e 12 dagli uffici comunali per integrazioni agli elaborati e correzioni cartografiche.
La fase di elaborazione delle controdeduzioni è in corso. L’Ufficio di Piano sta processando le Osservazioni, una ad una. Per ogni osservazione si sta valutando il livello di coerenza con la legge urbanistica regionale, il grado di competenza e il livello di accoglimento (integrale, parziale, nullo). Una volta concluso l'iter di verifica, le controdeduzioni saranno pubblicate sul sito del Piano e sarà data ampia notizia attraverso gli strumenti di comunicazione del Circondario e del PUG.
Per rimanere aggiornati è possibile consultare la pagina dedicata alla partecipazione sul sito del Piano.
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Ultimo aggiornamento: 10-05-2024, 12:44