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In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, che si terrà il prossimo 25 novembre, si è svolta questa mattina una conferenza stampa della Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità del Nuovo Circondario Imolese, che ha visto coinvolti gli amministratori del territorio per affermare l’impegno della comunità nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

Presenti all’incontro Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, Francesca Marchetti, Sindaca di Castel San Pietro Terme e Vicepresidente NCI, Matteo Montanari, Sindaco di Medicina, Mauro Ghini, Sindaco di Borgo Tossignano, Elisa Spada, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Imola, Gemma Mengoli, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Dozza e Rita Falossi, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fontanelice.

La conferenza stampa è stata occasione per presentare il programma del progetto “Scarpe Rosse in cammino per il Circondario”, una serie di eventi pubblici in programma fino al 30 novembre 2024 che mirano a sensibilizzare la comunità e a promuovere la parità dei diritti.

Il programma rappresenta il lavoro costante del Nuovo Circondario Imolese, in sinergia e in collaborazione con l'Azienda Servizi alla Persona (ASP) Circondario Imolese, con il Tavolo tecnico Contrasto al Maltrattamento coordinato dall’AUSL di Imola, con la Città Metropolitana di Bologna e con le associazioni del territorio, che hanno consentito di ottenere dati significativi per guidare nuove azioni di prevenzione e sostegno, oltre a favorire nuovi accordi di collaborazione per migliorare l'accesso alle risorse sociali ed educative sul territorio.

I costi sostenuti dall’ASP, Azienda dei Comuni, per le azioni di protezione messe in campo a favore delle vittime di maltrattamento, per il 2023 a Bilancio consolidato, si attestano sui 525.000 € ca. per le rette/progetti per i collocamenti di donne e minori, a cui si aggiungono quelli della convenzione metropolitana sostenuti direttamente dal Nuovo Circondario Imolese. I percorsi di accompagnamento delle donne verso l’uscita da contesti di violenza sono spesso supportati anche da interventi di tipo economico a sostegno della progressiva indipendenza. Nel corso del 2023 sono stati erogati contributi economici specifici che si aggiungono ad altri interventi a favore del sostegno abitativo e per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza (€ 16.216,00 per versamento depositi cauzionali e canoni di locazione per periodi prolungati, utenze, arredi, eventuali contributi diretti alla donna). L’intervento ha coinvolto 13 donne.

I dati più recenti forniti dall'ASP mostrano un quadro aggiornato degli accessi delle donne che hanno subito violenza: 36 nuove situazioni di violenza ai danni delle donne di cui n. 24 sono cittadine italiane, 10 sono extracomunitarie e 2 sono cittadine comunitarie.

Dal 2022 è attivo presso l’AUSL di Imola il “Tavolo tecnico di contrasto alla violenza”, una rete di professionisti che nel corso degli ultimi anni si è sempre più specializzata nell’accoglienza e nella presa in carico delle donne vittime di violenza e che opera per evidenziare, grazie alla rappresentazione di tutte le componenti di questo organismo, il contributo peculiare che ciascuna di esse può portare nel contrasto al fenomeno. Rappresenta l’esempio per cui collaborazione e confronto strutturato divengano valore aggiunto e circolo virtuoso nel contrasto alla violenza di genere.

Nel 2015, con l’avvio della Città metropolitana è stato realizzato un Accordo Metropolitano per la realizzazione di attività ed interventi di accoglienza, ascolto ed ospitalità per donne maltrattate o che hanno subito violenza 2025-2027, fra enti locali e associazioni che ha consentito di creare un sistema di ambito metropolitano per l’accoglienza e ospitalità di donne maltrattate o che hanno subito violenza, articolato su tre livelli con l’ospitalità in pronta accoglienza, l’ospitalità in seconda accoglienza, consulenza, ascolto e sostegno.

Il Nuovo Circondario Imolese, sottoscrittore dell’accordo, concorre alla realizzazione del sistema mettendo a disposizione risorse strutturali e finanziarie promuovono il monitoraggio delle azioni del sistema di accoglienza, ospitalità e ascolto e, in collaborazione con le associazioni, valutano l’efficacia degli interventi. Per il prossimo triennio e per potenziare l’efficacia dei servizi offerti, le parti politiche hanno deciso di aumentare le risorse che gli enti locali mettono a disposizione ai Centri Antiviolenza che garantiscono tutti i 3 livelli, di accoglienza ed ospitalità.

Nello Specifico il Nuovo Circondario Imolese contribuisce mettendo a disposizione 41.830 € all’anno per il sostegno alle attività svolte dalle associazioni coinvolte nella realizzazione.

Secondo Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, e le Assessore alle Pari Opportunità dei 10 Comuni NCI: “Come Amministratrici e come donne abbiamo il duplice impegno di promuovere la cultura delle pari opportunità. Soltanto attraverso il cambiamento del modo di pensare, elemento essenziale per alzare l’asticella dell’attenzione e sensibilità collettiva sul tema, sarà possibile forgiare un piano di azioni concrete per contrastare in modo più efficace quella triste piaga che macchia con numeri significativi la nostra moderna società. Un pensiero univoco e condiviso per materializzare un percorso fatto di grandi e piccoli passi quotidiani. Uscire dalla violenza è possibile: le donne che vivono e affrontano situazioni di disagio non sono sole. La conferma arriva dalle tante iniziative messe in campo a livello circondariale, così come dal numero delle realtà che operano nei servizi attinenti, per chiedere aiuto. Denuncia, sostegno, ascolto, consulenza e perfino ospitalità. L’obiettivo è quello di creare una rete sempre più efficiente in grado di garantire a tutte un supporto costante. C’è ancora molto da fare per debellare anche l’ultimo rigurgito di questa vigliacca forma di violenza ma siamo sulla strada giusta per disegnare orizzonti più sereni a vantaggio dell’intera comunità. Insieme. Queste iniziative capillari sul territorio del Nuovo Circondario Imolese rappresentano un’azione concreta che in maniera coordinata e congiunta le Assessore dei dieci Comuni desiderano continuare a portare avanti per offrire riflessioni sulla giornata che abbiano vari punti di vista ma che allo stesso tempo perseguano lo stesso obiettivo, quella di diffondere una sempre più capillare cultura sui temi della violenza.”

Grazie a questi sforzi congiunti, la Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità ribadisce il proprio impegno verso una società più equa e inclusiva, nella quale ciascun cittadino possa godere di uguali diritti e opportunità, senza alcuna forma di discriminazione. Gli appuntamenti hanno l'obiettivo di alzare l'asticella della sensibilità di una comunità che ha compreso la gravità della situazione. Ciò che deve cambiare sono i pregiudizi e gli stereotipi diffusi nella società per promuovere, uomini e donne insieme, un nuovo modello di convivenza fondato sul rispetto.

Consulta la locandina e scopri programma completo del progetto “Scarpe Rosse in cammino per il Circondario”:

In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, che si terrà il prossimo 25 novembre, si è svolta questa mattina una conferenza stampa della Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità del Nuovo Circondario Imolese, che ha visto coinvolti gli amministratori del territorio per affermare l’impegno della comunità nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

Presenti all’incontro Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, Francesca Marchetti, Sindaca di Castel San Pietro Terme e Vicepresidente NCI, Matteo Montanari, Sindaco di Medicina, Mauro Ghini, Sindaco di Borgo Tossignano, Elisa Spada, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Imola, Gemma Mengoli, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Dozza e Rita Falossi, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fontanelice.

La conferenza stampa è stata occasione per presentare il programma del progetto “Scarpe Rosse in cammino per il Circondario”, una serie di eventi pubblici in programma fino al 30 novembre 2024 che mirano a sensibilizzare la comunità e a promuovere la parità dei diritti.

Il programma rappresenta il lavoro costante del Nuovo Circondario Imolese, in sinergia e in collaborazione con l'Azienda Servizi alla Persona (ASP) Circondario Imolese, con il Tavolo tecnico Contrasto al Maltrattamento coordinato dall’AUSL di Imola, con la Città Metropolitana di Bologna e con le associazioni del territorio, che hanno consentito di ottenere dati significativi per guidare nuove azioni di prevenzione e sostegno, oltre a favorire nuovi accordi di collaborazione per migliorare l'accesso alle risorse sociali ed educative sul territorio.

I costi sostenuti dall’ASP, Azienda dei Comuni, per le azioni di protezione messe in campo a favore delle vittime di maltrattamento, per il 2023 a Bilancio consolidato, si attestano sui 525.000 € ca. per le rette/progetti per i collocamenti di donne e minori, a cui si aggiungono quelli della convenzione metropolitana sostenuti direttamente dal Nuovo Circondario Imolese. I percorsi di accompagnamento delle donne verso l’uscita da contesti di violenza sono spesso supportati anche da interventi di tipo economico a sostegno della progressiva indipendenza. Nel corso del 2023 sono stati erogati contributi economici specifici che si aggiungono ad altri interventi a favore del sostegno abitativo e per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza (€ 16.216,00 per versamento depositi cauzionali e canoni di locazione per periodi prolungati, utenze, arredi, eventuali contributi diretti alla donna). L’intervento ha coinvolto 13 donne.

I dati più recenti forniti dall'ASP mostrano un quadro aggiornato degli accessi delle donne che hanno subito violenza: 36 nuove situazioni di violenza ai danni delle donne di cui n. 24 sono cittadine italiane, 10 sono extracomunitarie e 2 sono cittadine comunitarie.

Dal 2022 è attivo presso l’AUSL di Imola il “Tavolo tecnico di contrasto alla violenza”, una rete di professionisti che nel corso degli ultimi anni si è sempre più specializzata nell’accoglienza e nella presa in carico delle donne vittime di violenza e che opera per evidenziare, grazie alla rappresentazione di tutte le componenti di questo organismo, il contributo peculiare che ciascuna di esse può portare nel contrasto al fenomeno. Rappresenta l’esempio per cui collaborazione e confronto strutturato divengano valore aggiunto e circolo virtuoso nel contrasto alla violenza di genere.

Nel 2015, con l’avvio della Città metropolitana è stato realizzato un Accordo Metropolitano per la realizzazione di attività ed interventi di accoglienza, ascolto ed ospitalità per donne maltrattate o che hanno subito violenza 2025-2027, fra enti locali e associazioni che ha consentito di creare un sistema di ambito metropolitano per l’accoglienza e ospitalità di donne maltrattate o che hanno subito violenza, articolato su tre livelli con l’ospitalità in pronta accoglienza, l’ospitalità in seconda accoglienza, consulenza, ascolto e sostegno.

Il Nuovo Circondario Imolese, sottoscrittore dell’accordo, concorre alla realizzazione del sistema mettendo a disposizione risorse strutturali e finanziarie promuovono il monitoraggio delle azioni del sistema di accoglienza, ospitalità e ascolto e, in collaborazione con le associazioni, valutano l’efficacia degli interventi. Per il prossimo triennio e per potenziare l’efficacia dei servizi offerti, le parti politiche hanno deciso di aumentare le risorse che gli enti locali mettono a disposizione ai Centri Antiviolenza che garantiscono tutti i 3 livelli, di accoglienza ed ospitalità.

Nello Specifico il Nuovo Circondario Imolese contribuisce mettendo a disposizione 41.830 € all’anno per il sostegno alle attività svolte dalle associazioni coinvolte nella realizzazione.

Secondo Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, e le Assessore alle Pari Opportunità dei 10 Comuni NCI: “Come Amministratrici e come donne abbiamo il duplice impegno di promuovere la cultura delle pari opportunità. Soltanto attraverso il cambiamento del modo di pensare, elemento essenziale per alzare l’asticella dell’attenzione e sensibilità collettiva sul tema, sarà possibile forgiare un piano di azioni concrete per contrastare in modo più efficace quella triste piaga che macchia con numeri significativi la nostra moderna società. Un pensiero univoco e condiviso per materializzare un percorso fatto di grandi e piccoli passi quotidiani. Uscire dalla violenza è possibile: le donne che vivono e affrontano situazioni di disagio non sono sole. La conferma arriva dalle tante iniziative messe in campo a livello circondariale, così come dal numero delle realtà che operano nei servizi attinenti, per chiedere aiuto. Denuncia, sostegno, ascolto, consulenza e perfino ospitalità. L’obiettivo è quello di creare una rete sempre più efficiente in grado di garantire a tutte un supporto costante. C’è ancora molto da fare per debellare anche l’ultimo rigurgito di questa vigliacca forma di violenza ma siamo sulla strada giusta per disegnare orizzonti più sereni a vantaggio dell’intera comunità. Insieme. Queste iniziative capillari sul territorio del Nuovo Circondario Imolese rappresentano un’azione concreta che in maniera coordinata e congiunta le Assessore dei dieci Comuni desiderano continuare a portare avanti per offrire riflessioni sulla giornata che abbiano vari punti di vista ma che allo stesso tempo perseguano lo stesso obiettivo, quella di diffondere una sempre più capillare cultura sui temi della violenza.”

Grazie a questi sforzi congiunti, la Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità ribadisce il proprio impegno verso una società più equa e inclusiva, nella quale ciascun cittadino possa godere di uguali diritti e opportunità, senza alcuna forma di discriminazione. Gli appuntamenti hanno l'obiettivo di alzare l'asticella della sensibilità di una comunità che ha compreso la gravità della situazione. Ciò che deve cambiare sono i pregiudizi e gli stereotipi diffusi nella società per promuovere, uomini e donne insieme, un nuovo modello di convivenza fondato sul rispetto.

Consulta la locandina e scopri programma completo del progetto “Scarpe Rosse in cammino per il Circondario”:

In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, che si terrà il prossimo 25 novembre, si è svolta questa mattina una conferenza stampa della Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità del Nuovo Circondario Imolese, che ha visto coinvolti gli amministratori del territorio per affermare l’impegno della comunità nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere.

Presenti all’incontro Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, Francesca Marchetti, Sindaca di Castel San Pietro Terme e Vicepresidente NCI, Matteo Montanari, Sindaco di Medicina, Mauro Ghini, Sindaco di Borgo Tossignano, Elisa Spada, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Imola, Gemma Mengoli, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Dozza e Rita Falossi, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fontanelice.

La conferenza stampa è stata occasione per presentare il programma del progetto “Scarpe Rosse in cammino per il Circondario”, una serie di eventi pubblici in programma fino al 30 novembre 2024 che mirano a sensibilizzare la comunità e a promuovere la parità dei diritti.

Il programma rappresenta il lavoro costante del Nuovo Circondario Imolese, in sinergia e in collaborazione con l'Azienda Servizi alla Persona (ASP) Circondario Imolese, con il Tavolo tecnico Contrasto al Maltrattamento coordinato dall’AUSL di Imola, con la Città Metropolitana di Bologna e con le associazioni del territorio, che hanno consentito di ottenere dati significativi per guidare nuove azioni di prevenzione e sostegno, oltre a favorire nuovi accordi di collaborazione per migliorare l'accesso alle risorse sociali ed educative sul territorio.

I costi sostenuti dall’ASP, Azienda dei Comuni, per le azioni di protezione messe in campo a favore delle vittime di maltrattamento, per il 2023 a Bilancio consolidato, si attestano sui 525.000 € ca. per le rette/progetti per i collocamenti di donne e minori, a cui si aggiungono quelli della convenzione metropolitana sostenuti direttamente dal Nuovo Circondario Imolese. I percorsi di accompagnamento delle donne verso l’uscita da contesti di violenza sono spesso supportati anche da interventi di tipo economico a sostegno della progressiva indipendenza. Nel corso del 2023 sono stati erogati contributi economici specifici che si aggiungono ad altri interventi a favore del sostegno abitativo e per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza (€ 16.216,00 per versamento depositi cauzionali e canoni di locazione per periodi prolungati, utenze, arredi, eventuali contributi diretti alla donna). L’intervento ha coinvolto 13 donne.

I dati più recenti forniti dall'ASP mostrano un quadro aggiornato degli accessi delle donne che hanno subito violenza: 36 nuove situazioni di violenza ai danni delle donne di cui n. 24 sono cittadine italiane, 10 sono extracomunitarie e 2 sono cittadine comunitarie.

Dal 2022 è attivo presso l’AUSL di Imola il “Tavolo tecnico di contrasto alla violenza”, una rete di professionisti che nel corso degli ultimi anni si è sempre più specializzata nell’accoglienza e nella presa in carico delle donne vittime di violenza e che opera per evidenziare, grazie alla rappresentazione di tutte le componenti di questo organismo, il contributo peculiare che ciascuna di esse può portare nel contrasto al fenomeno. Rappresenta l’esempio per cui collaborazione e confronto strutturato divengano valore aggiunto e circolo virtuoso nel contrasto alla violenza di genere.

Nel 2015, con l’avvio della Città metropolitana è stato realizzato un Accordo Metropolitano per la realizzazione di attività ed interventi di accoglienza, ascolto ed ospitalità per donne maltrattate o che hanno subito violenza 2025-2027, fra enti locali e associazioni che ha consentito di creare un sistema di ambito metropolitano per l’accoglienza e ospitalità di donne maltrattate o che hanno subito violenza, articolato su tre livelli con l’ospitalità in pronta accoglienza, l’ospitalità in seconda accoglienza, consulenza, ascolto e sostegno.

Il Nuovo Circondario Imolese, sottoscrittore dell’accordo, concorre alla realizzazione del sistema mettendo a disposizione risorse strutturali e finanziarie promuovono il monitoraggio delle azioni del sistema di accoglienza, ospitalità e ascolto e, in collaborazione con le associazioni, valutano l’efficacia degli interventi. Per il prossimo triennio e per potenziare l’efficacia dei servizi offerti, le parti politiche hanno deciso di aumentare le risorse che gli enti locali mettono a disposizione ai Centri Antiviolenza che garantiscono tutti i 3 livelli, di accoglienza ed ospitalità.

Nello Specifico il Nuovo Circondario Imolese contribuisce mettendo a disposizione 41.830 € all’anno per il sostegno alle attività svolte dalle associazioni coinvolte nella realizzazione.

Secondo Beatrice Poli, Sindaca di Casalfiumanese e delegata alle Pari Opportunità NCI, e le Assessore alle Pari Opportunità dei 10 Comuni NCI: “Come Amministratrici e come donne abbiamo il duplice impegno di promuovere la cultura delle pari opportunità. Soltanto attraverso il cambiamento del modo di pensare, elemento essenziale per alzare l’asticella dell’attenzione e sensibilità collettiva sul tema, sarà possibile forgiare un piano di azioni concrete per contrastare in modo più efficace quella triste piaga che macchia con numeri significativi la nostra moderna società. Un pensiero univoco e condiviso per materializzare un percorso fatto di grandi e piccoli passi quotidiani. Uscire dalla violenza è possibile: le donne che vivono e affrontano situazioni di disagio non sono sole. La conferma arriva dalle tante iniziative messe in campo a livello circondariale, così come dal numero delle realtà che operano nei servizi attinenti, per chiedere aiuto. Denuncia, sostegno, ascolto, consulenza e perfino ospitalità. L’obiettivo è quello di creare una rete sempre più efficiente in grado di garantire a tutte un supporto costante. C’è ancora molto da fare per debellare anche l’ultimo rigurgito di questa vigliacca forma di violenza ma siamo sulla strada giusta per disegnare orizzonti più sereni a vantaggio dell’intera comunità. Insieme. Queste iniziative capillari sul territorio del Nuovo Circondario Imolese rappresentano un’azione concreta che in maniera coordinata e congiunta le Assessore dei dieci Comuni desiderano continuare a portare avanti per offrire riflessioni sulla giornata che abbiano vari punti di vista ma che allo stesso tempo perseguano lo stesso obiettivo, quella di diffondere una sempre più capillare cultura sui temi della violenza.”

Grazie a questi sforzi congiunti, la Conferenza Circondariale Assessori Pari Opportunità ribadisce il proprio impegno verso una società più equa e inclusiva, nella quale ciascun cittadino possa godere di uguali diritti e opportunità, senza alcuna forma di discriminazione. Gli appuntamenti hanno l'obiettivo di alzare l'asticella della sensibilità di una comunità che ha compreso la gravità della situazione. Ciò che deve cambiare sono i pregiudizi e gli stereotipi diffusi nella società per promuovere, uomini e donne insieme, un nuovo modello di convivenza fondato sul rispetto.

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Le Panchine Rosse in giro per il Nuovo Circondario Imolese:

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Ultimo aggiornamento: 23-11-2024, 11:31